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He who has a why to live for can bear almost any how.

He who has a why to live for can bear almost any how.

Ascolta direttamente dalla voce di due leader internazionali, il perchè che ha dato vita a Fightthestroke:

  • Fernando Grande-Marlaska, Ministro dell’Interno Spagnolo – Madrid, 10/6/2019 (in Spagnolo)

  • Sheryl Sandberg, COO di Facebook e fondatrice del movimento Leanin.org - Roma, 19/6/2019 (in Inglese)

LEGGERE DI SALUTE E MEDICINA PUÒ AIUTARCI A CAPIRE COME VIVIAMO?

LEGGERE DI SALUTE E MEDICINA PUÒ AIUTARCI A CAPIRE COME VIVIAMO?

Vi consigliamo di approfondire le recensioni di libri di Simona a tema ‘salute’ perché crediamo che sia il modo migliore per educare le nuove generazioni ad una cultura scientifica e per capire meglio alcune conversazioni in corso sulle relazioni medico-paziente.

Un pomeriggio tra tecnologia e accessibilità con l’evento organizzato da Fightthestroke in occasione della Milano Digital Week 2019

Un pomeriggio tra tecnologia e accessibilità con l’evento organizzato da Fightthestroke in occasione della Milano Digital Week 2019

Si è svolto il 17/3/2019 a Milano il primo workshop di video-riprese urbane con la micro-steadycam per #hemikids. Ospitati nel nuovo centro urbano di Viale Pasubio, presso lo showroom della Microsoft House, hanno partecipato 10 bambini e 30 adulti, che si sono divertiti a sperimentare la DJI Osmo pocket, una piccolissima steadycam che sta nella tasca dei pantaloni e può permettere anche a chi ha un utilizzo più instabile e con una sola mano di realizzare riprese urbane di grande effetto. Uno dei pochi eventi gratuiti per bambini durante la Milano Digital Week….

Fightthestroke supporta l’iniziativa Aism per il diritto alla riabilitazione

Fightthestroke supporta l’iniziativa Aism per il diritto alla riabilitazione

La riabilitazione mi fa vivere. #difendiundiritto #fightthestroke

C’è il rischio che migliaia di persone restino escluse dalla #riabilitazione.

#difendiundiritto #fightthestroke insieme a noi @giuliagrillom5s #ministerodellasalute

MIRRORABLE AT THE AWARD CEREMONY AT UNITED NATIONS IN VIENNA #ZEROCON19

MIRRORABLE AT THE AWARD CEREMONY AT UNITED NATIONS IN VIENNA #ZEROCON19

Fightthestroke has been selected among 65 practices and 11 policies from around the world that help persons with disabilities on the Zero Project Award 2019, celebrating this year the topic of Independent Living and Political Participation. Project Mirrorable indeed has been awarded as a unique platform that improves the Motor Function in Young People with Cerebral Palsy. Look at the Award ceremony held at United Nations Vienna here on ZeroProject Facebook Page

I RISULTATI DEL PROGETTO MIRRORABLE SU STRISCIA LA NOTIZIA

I RISULTATI DEL PROGETTO MIRRORABLE SU STRISCIA LA NOTIZIA

Grazie a Cristina Gabetti e alla rubrica ‘Occhio al futuro’ di Striscia la notizia, puntata del 23/2/2019, i risultati dei progetti Mirrorable online e Mirrorable Camp sostenuti da Fondazione Vodafone – OSO prendono vita in questo servizio che ha raggiunto milioni di famiglie in Italia. Ancora un passo avanti nella ricerca e nella disemminazione, dalla parte dei giovani bambini sopravvissuti all’Ictus e con una diagnosi di Paralisi Cerebrale Infantile.

TEDMED LIVE #FIGHTTHESTROKE 2018: una giornata-evento disegnata da chi ha partecipato a #call4brain.

TEDMED LIVE #FIGHTTHESTROKE 2018: una giornata-evento disegnata da chi ha partecipato a #call4brain.

Milano, 1 Dicembre 2018– TEDMED Live | CALL4BRAIN si è confermato alla quinta edizione italiana come appuntamento di riferimento nella divulgazione e promozione delle grandi sfide della medicina, della scienza, dell’innovazione. L’edizione 2018, che si è svolta quest’anno per la prima volta nella sede prestigiosa del Palazzo Reale, grazie al Patrocinio del Comune di Milano, ha registrato come sempre il tutto esaurito, con i consueti livelli di partecipazione attiva da parte del pubblico, a conferma di una formula che si sta consolidando ed è sempre più capace di favorire la condivisione di idee, posizioni ed esperienze personali, punti di vista scientifici, medici, dell’innovazione

10 motivi per partecipare al TEDMEDLive promosso da Fightthestroke

10 motivi per partecipare al TEDMEDLive promosso da Fightthestroke

L’evento presenterà in anteprima esclusiva una serie di talk del TEDMED americano che si terrà a Palm Springs, in California. A Milano saremo presenti durante la giornata del 30 Novembre 2018.

Celebriamo insieme il WORLD STROKE DAY – 29 Ottobre 2018

Celebriamo insieme il WORLD STROKE DAY – 29 Ottobre 2018

In occasione della Giornata Mondiale dell’Ictus e in collaborazione con l’International Alliance for Pediatric Stroke, abbiamo chiesto alla nostra comunità di rispondere a queste domande, per farci raccontare quali forze hanno messo in campo loro per rialzarsi e che sapore ha ora la nuova vita: 'Come vi siete rialzati da un trauma così importante come l’Ictus? quale è oggi la nuova normalità di vita? Cosa vi è stato utile, pensando all'ingresso o al rientro a scuola per i vostri figli? Quali consigli dareste per pianificare una nuova vita intervallata dalle numerose sessioni di terapia? Come genitori, che cosa avete fatto per voi stessi, per recuperare un benessere personale? nei panni di un giovane che ha avuto un ictus, cosa è stato utile per riadattarsi nella società dopo l'ictus?’

Voce del verbo curare. Lettere e appunti sparsi per ricordi importanti

Voce del verbo curare. Lettere e appunti sparsi per ricordi importanti

Voce del verbo curare. Lettere e appunti sparsi per ricordi importanti. A cura di Fabia Timaco, autrice della tesi di Laurea "Comunicare la salute attraverso le community. Il caso di FightTheStroke"

GAMING FOR EVERYONE: Fightthestroke promuove la prima giornata italiana di Gaming Accessibile, il 7/10/2018 a Milano

GAMING FOR EVERYONE: Fightthestroke promuove la prima giornata italiana di Gaming Accessibile, il 7/10/2018 a Milano

La prima parte della giornata sarà dedicata ai giovani sviluppatori che scopriranno come adattare i videogiochi più diffusi anche alle esigenze dei giocatori con bisogni speciali.

Nel pomeriggio invece si darà la possibilità ai singoli appassionati di giochi e alle loro famiglie di provare controller adattati ai propri bisogni in sessioni personalizzate, in cui il programmatore esperto apporterà modifiche in realtime ai videogiochi più popolari, dal calcio alla fantascienza...finalmente accessibili a tutti.

TAEKWONDO: UN’ARTE, TANTI BENEFICI. ANCHE PER I BAMBINI CON EMIPLEGIA

TAEKWONDO: UN’ARTE, TANTI BENEFICI.  ANCHE PER I BAMBINI CON EMIPLEGIA

A cura di Alessandra Coda. Alla frase “Pratico il taekwondo” spesso la risposta è “Che cos’è?”, perché, nonostante siano sempre in aumento i praticanti di questo sport, in molti ancora non lo conoscono. Bene, chiariamo ogni dubbio: il taekwondo [ 태권도 ] è un’arte marziale coreana che prevede l’impiego di tecniche di calcio e di pugno sia nelle forme tradizionali che nel combattimento. Questa disciplina non presenta limiti né di età né di abilità in quanto può essere praticata da tutti.

CANTA CHE TI PASSA - Quando anche il gesto di donare una canzone può portare sollievo e speranza.

CANTA CHE TI PASSA - Quando anche il gesto di donare una canzone può portare sollievo e speranza.

In una mattina di Giugno, Veronica ha chiesto se avevamo una canzone da condividere, una canzone che rappresentasse lo stato d’animo di una famiglia che ha ricevuto una diagnosi inaspettata per il proprio figlio, una canzone ‘che vi dà la carica per andare avanti’. Ciascuno ha contribuito, senza commenti di genere o faziosità, e ne è uscita una playlist che ci auguriamo possa essere d’aiuto anche alle nuove famiglie.

La Vita dopo l'ictus: Leonardo

La Vita dopo l'ictus: Leonardo

Come lo stroke di mio figlio ha cambiato la mia vita? 

To be or not to be, that is the question...
In sintesi: lo stroke di mio figlio ha stravolto il mio modo di essere mamma. Prima di tutto, sono una mamma più mamma: il malore del nostro primogenito mi ha messo addosso un istinto irrefrenabile a figliare. Abbiamo ora tre bimbi e continuerei, perfino, se non fosse che...

La vita dopo l'ictus: Leonardo

La vita dopo l'ictus: Leonardo

All’improvviso ci fermammo. Era intento a guardare il muretto che portava al mare. O almeno, così mi sembrò in quel momento. Forse aveva visto qualcosa di interessante, che a me era sfuggito. Non lo sapevo ancora, ma in quel preciso istante la nostra vita si era appena tinta di viola.

PIU GOLF PER TUTTI, INSIEME A FIGHTTHESTROKE

PIU GOLF PER TUTTI, INSIEME A FIGHTTHESTROKE

Milano, 25 Maggio 2018– Al 75° Open d´Italia anche le famiglie saranno protagoniste. Lo spazio Family a Soiano del Lago sarà allestito con vari intrattenimenti tra cui la zona SUPERABILI, gestita dal Maestro Nicola Maestroni. In questa area, Sabato 2 Giugno dalle ore 11.00 alle 13.00 saranno ospitati i bambini dell´Associazione FIGHTTHESTROKE, che tutela i giovani sopravvissuti all´Ictus. 

La vita dopo l'ictus: Anna

La vita dopo l'ictus: Anna

Siamo i genitori di Anna, 4 anni, diagnosi di ischemia cerebrale in utero arrivata solo quando la bimba aveva 10 mesi. Esito dell’ischemia è stato un’emiparesi sinistra che ha comportato un discreto danno motorio sia all’arto superiore (principalmente alla mano) che all’arto inferiore.

La vita dopo l'ictus: Riccardo

La vita dopo l'ictus: Riccardo

Riccardo è nato col sorriso. "Perché non piange?" "Sorride, è appena nato ma già è felice!"
Ecco cosa ricordo della sua nascita, ricordo il suo viso roseo, paffuto e soprattutto  sereno.
Forse è quello che voglio ricordare perché in realtà questa sensazione di pace, di estrema bellezza durò un attimo e poi mi scivolo' via dalle mani nonostante gli sforzi per fermare il ricordo di quella bellissima percezione di perfezione emotiva.

La vita dopo l'ictus: Federico

La vita dopo l'ictus: Federico

Una sedia in una sala d’aspetto. Ecco cosa mi ricordo del momento in cui, durante l’ecografia dell’ottavo mese, il medico ci disse che “qualcosa non andava”. Mi ricordo le gambe che tramavano e quella sedia, dove non riuscivo a stare seduta, in attesa che il medico scrivesse il referto e ci chiamasse di nuovo nello studio….

la vita dopo l'ictus: Clara

la vita dopo l'ictus: Clara

Oggi voglio condividere con voi la storia della mia famiglia. Prima e dopo l'ictus. Sono brasiliana e mi sono trasferita in Italia nel 2004 per studiare. Qui incontro un ragazzo canadese che cresce a Firenze chiamato Carlo Woods. Ha 13 anni più di me e ha 2 figlie dal suo primo matrimonio. "Girasole", 26 anni e "Rosa", 24 anni. "Rose" ha un'atrofia muscolare.